13 Dic 2019
MATRIMONIO, LE TENDENZE PER LO SPOSO E 5 CONSIGLI DA SEGUIRE
Tendenze wedding, per una volta parliamo di lui! Ecco da Tuttosposi, a Napoli dal 19 al 27 ottobre, la moda per l’abito di matrimonio dello sposo.
Lo sposo 2020 oscilla dalla sobrietà estrema nei tessuti, nel taglio e nei colori, alla ricercatezza dei ricami tono su tono o in contrasto che richiamano uno stile barocco e sfarzoso, con un chiaro riferimento all’antica nobiltà che viveva nei palazzi aristocratici del sud. Anche le giacche sono estremamente sobrie oppure nuove, rivisitate, con un taglio decisamente innovativo. Tanta attenzione viene data anche allo sposo over 40 : oggi infatti l’età delle nozze si è spostata in avanti, per cui lo stile dello sposo adulto non potrà mai essere trasgressivo, eccentrico o eccessivamente colorato. Quanto allo stile e al look, via libera a barba e capello in finto disordine come pettinatura ma con tintura e taglio sistemati, almeno una settimana prima perché l’aspetto il giorno del matrimonio sia naturale.
Ecco i consigli per #ANSALIFESTYLE della sugli abiti da sposo
1. Finalmente anche lo sposo è in evidenza nel giorno delle nozze: cosa ci dobbiamo aspettare dalla moda 2020 per lui?
In realtà, forse non tutti sanno che la scelta dell’abito da sposo può essere anche più complessa di quello della sposa, perché il look da sposo è sottoposto a rigide regole del galateo e perché non è sempre facile individuare i tessuti, i colori e gli accessori giusti per risultati impeccabili. Tuttavia, il groom look comincia a sciogliersi un po’, forse seguendo i desideri di sposi più moderni e dinamici. Per il 2020, guai in vista per gli sposi con qualche chilo di troppo, poiché l’abito di tendenza sarà rigorosamente slim, con pantaloni a sigaretta a fondo stretto, ai quali si potranno abbinare giacche aderenti che, seppur allargandosi un po’ sulla zona del petto, restano chiuse da un solo bottone.
2. Quali sono gli stili che prevalgono?
Se per il 2019 la moda sposo ha avuto delle influenze provenienti dal lontano Oriente, per il prossimo anno ci aspettano ispirazioni europee, più precisamente provenienti dalla Spagna e dal Portogallo, con trame che ricordano le caratteristiche maioliche delle case iberiche. Piastrelle che diventano tessuti jacquards, da utilizzare preferibilmente per gli accessori, cioè per gilet, calze, papillon o pochette.
3. Che stoffe sono maggiormente utilizzate? Ci sono ricami o sono colori tinta unita? Quanto prevale la sobrietà e quanto gli stili più eccentrici?
Molti sposi amano indossare abiti ricamati e molto elaborati, tuttavia la tinta unita è sempre preferibile a qualsiasi fantasia. Per la scelta dell’abito perfetto (e del tessuto perfetto) non dimenticare una regola fondamentale, cioè il riferimento alla stagione in cui ci si sposa! La primavera e l’estate sono i periodi dell’anno più gettonati per l’organizzazione delle nozze e in questi mesi bisogna optare per i completi in misto lana e seta, con un peso di circa 250 gr. Per i mesi autunnali o invernali, invece, sarà bene preferire tessuti 100% lana, lana e seta (con maggior percentuale di lana) o lana e mohair, con un peso superiore a 270 gr.
4. I colori prevalenti per il 2020 quali saranno? Si useranno più tonalità lucide o “mat”?
Le scelte migliori sono il blu, nelle varianti blu notte o blu cobalto, il grigio antracite o, per matrimoni diurni, anche un grigio leggermente più chiaro. Qualcuno si chiederà “E il completo nero?”. Beh, in verità il nero è solitamente associato allo smoking, abito non propriamente adatto a una cerimonia, ma ammesso dal galateo per eventi serali con rito fissato a partire dalle 17.00 in poi e con dress code black tie. Tuttavia, se parliamo di dettagli colorati, magari a contrasto e per un effetto originale e glamour, per il 2020 saranno di gran moda il bordeaux, il verde bottiglia, l’oro e l’argento, soprattutto per eventi eleganti, mentre per nozze estive e casual, i colori pastello saranno i preferiti. No categorico al lucido, a meno che non si tratti, ancora una volta, di dettagli, come i reverse di baveri e polsini. Non scegliere mai l’abito “spezzato”. Per qualcuno potrà essere una sorpresa, ma l’abito da uomo “spezzato” è davvero troppo, troppo casual per una cerimonia.
5. Qualche consiglio evergreen per essere uno sposo impeccabile il giorno delle nozze.
Per i consigli evergreen, ecco le regole da seguire in base all’orario della cerimonia:
• Se la cerimonia e il ricevimento si svolgeranno di giorno, cioè prima delle 17.00, lo sposo dovrà indossare un classico abito tre bottoni, con gilet e cravatta.
• Se l’evento si svolgerà dopo le 17.00, con annesse danze dopo la cena nuziale, lo sposo dovrà optare per un abito scuro o per lo smoking (detto anche black-tie.
• Se sceglierete di celebrare il matrimonio con cerimonia e ricevimento formali (che, attenzione, non è sinonimo di eleganti) di giorno, cioè che si svolgono entro le 18.00, la scelta dovrà ricadere su un morning dress, vale a dire sul tight o il mezzo tight, di notevole eleganza.
• Per cerimonie formali di sera, dopo le 18.00, lo sposo dovrà indossare il più elegante degli abiti, vale a dire il frac, detto anche white-tie, spesso associato ai reali o alle cene di Stato.
Ecco qualche spunto dalle maison di Tuttosposi. Passaro dà ampio spazio a tessuti pregiati come lana e seta e sottolinea il taglio degli abiti assieme ai dettagli particolari e raffinati che contribuiscono a fare dell’uomo uno sposo elegante e carismatico. La palette dei colori è scelta in base alle tonalità che possono star bene a tutti, dai più giovani agli adulti; il colore predominante infatti è il blu in tante sfumature, che ha preso il posto del classico grigio e nero, a meno che non si parli di smoking. Anche le tonalità variano secondo l’orario del matrimonio .
I tessuti, sempre estremamente pregiati, sono sempre più morbidi e confortevoli. Completamente diverso è l’uomo Vanitas, decisamente barocco: il suo stile è molto elaborato, con tessuti ricamati e intarsi importanti. La novità di quest’anno è nelle giacche, rivisitate nello stile. I materiali sono soprattutto in seta lavorata e i ricami sono colore su colore oppure a contrasto, come l’abbinamento oro e nero. Carlo Pignatelli punta su trame preziose e abiti neo-romantici.
Da Stella White anche lui vuole essere protagonista con giacche corte pantalone a sigaretta, disegni broccati e toni di colori alternativi. Gli stili che prevalgono sono: la giacca classica, tight, mezzo tight e smoking, rivisitando la loro vestibilità con forma più aderente. La ricerca delle stoffe è basata sul made in Italy come ad esempio il tessuto zignone, vitale, zegna. Altre caratteristiche della new collection sono la presenza di stampe multicolor o disegni floreali e damascati con uno stile più eccentrico. I colori prevalenti sono sempre più basici dal blu night al nero al bordeaux in toni mat. Le parole chiave della tendenza capelli uomo sono la semplicità e la naturalezza, con ciuffo dal gusto retrò.